Motore: anteriore disassato rispetto all’asse longitudinale; derivazione Fiat 1100; monoblocco in ghisa, testa in lega leggera dal 1949 di produzione Stanguellini; monoblocco in ghisa, testa in lega leggera
Cilindri: 4 in linea
Alesaggio e corsa: 68 x 75 mm
Cilindrata totale: 1089 cc (dal 1949 anche 1400 cc mediante aumento dell’alesaggio)
Potenza massima: 90 CV a 7.000 giri/minuto
Lubrificazione: forzata a carter umido con pompa di mandata
Raffreddamento: ad acqua con circolazione forzata
Distribuzione: ad aste e bilancieri con albero a camme laterale nel basamento dal 1949 2 alberi a camme in testa azionati da catena
Alimentazione: 2 carburatori Weber doppio corpo
Accensione: singola con batteria e spinterogeno o magnete
Frizione: monodisco a secco
Cambio: a 4 rapporti e retromarcia
Telaio: tubolare con longheroni e traverse di irrigidimento
Sospensione anteriore: a ruote indipendenti con triangoli trasversali inferiori e balestra trasversale superiore, ammortizzatori telescopici idraulici dal 1950 a ruote indipendenti con bracci triangolari trasversali, molle elicoidali e ammortizzatori telescopici idraulici coassiali
Sospensione posteriore: a ponte rigido con balestre longitudinali e ammortizzatori idraulici dal 1951 a ponte rigido con bracci longitudinali di spinta e reazione, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici idraulici coassiali, ancoraggio trasversale con cavi metallici
Freni: a tamburo sulle ruote
Passo: 2.260 mm
Carreggiate: anteriore 1.210 mm; posteriore 1.210 mm
Pneumatici: anteriori 5,00-15; posteriori 5,20-15
Carrozzeria: monoposto in alluminio (a richiesta trasformabile in biposto con parafanghi di tipo motociclistico per la categoria Sport Internazionale)
Peso a secco: 450 kg
Periodo di produzione: 1948-1951